A comprehensive history of arrhythmia treatment

Autore: Dr Jonathan Pitts Crick
Pubblicato:
Editor: Aoife Maguire

At what point did surgical options become available for arrhythmia? How successful were these procedures?

The first surgical option for arrhythmia was implantation of a pacemaker. It has been highly successful for people whose  arrhythmia is due to the heart going too slowly.

 

Some cardiogists believe that pacemakers are underused because many people have a heart that is going slower than would be most efficient.

 

They are often held back by vague symptoms including fatigued or not sleeping well because the heart slows down too much which then causes the brain to speed up. This tells the heart by producing adrenaline, which in turn wakes the rest of the brain. As a result, people have disturbed sleep, similar to sleep aponea.

 

*Tradotto con Google Translator. Preghiamo ci scusi per ogni imperfezione

Dr Jonathan Pitts Crick
Cardiologia

Il dott. Jonathan Pitts Crick è un noto cardiologo consulente , che esercita privatamente presso la Nuffield Health e The Spire di Bristol. Le sue aree di competenza comprendono pacemaker, aritmie, ipertensione, dispnea, dolore toracico e casi diagnostici complessi e cardiologia olistica.

Il dott. Pitts Crick si è formato al King's College di Londra e ha completato un dottorato in ingegneria biomedica presso la Sussex University. Nel 1989 è stato nominato consulente cardiologo presso la Royal Infirmary di Bristol , dove ha contribuito a stabilire il programma di angioplastica e istituito il dipartimento di elettrofisiologia che è stato il primo nel Regno Unito a intraprendere l'ablazione del catetere RF. Ha lavorato come consulente cardiologo presso il Bristol Heart Institute dal 2009 al 2015.

Nella sua pratica, il dott. Pitts Crick offre un approccio integrato alle malattie cardiache, inclusi consigli su tutti gli aspetti delle aritmie cardiache, ottimizzazione dei pacemaker, insufficienza cardiaca e gestione della cardiomiopatia, angina, prove di stress e controllo della pressione sanguigna. Guarda la persona e lo stile di vita e non solo la malattia. Negli ultimi 10 anni, è diventato sempre più interessato alla malattia come problema funzionale di tutto il paziente e ha sviluppato approcci non farmacologici al trattamento della dispnea e dell'affaticamento.

Ha svolto molte ricerche sui pacemaker e sulla tecnologia ICD basata sul suo D.Phil. in bioingegneria e ha più di 30 pubblicazioni scientifiche tra cui 11 articoli di ricerca su riviste peer-reviewed, 3 brevetti, articoli di rassegna invitati e presentazioni a congressi nazionali e internazionali. Di recente ha tenuto lezioni su invito a Bristol e Boston (USA) su un nuovo modello di feedback delle malattie croniche e su come questo apre nuovi metodi di trattamento. Parla anche regolarmente alle riunioni locali organizzate dagli ospedali The Spire e Nuffield Health. È membro della British Cardiovascular Society e Heart Rhythm UK .

*Tradotto con Google Translator. Preghiamo ci scusi per ogni imperfezione

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